
Riportare la cooperazione internazionale all’interno dell’agenda politica della Regione Piemonte
Sistema ONG verso Terra Madre 2014, è questo il titolo del seminario di condivisione e di riflessione sul tema Agricoltura Familiare e Cooperazione Internazionale che si è tenuto oggi pomeriggio presso il Centro Incontri della Regione Piemonte. All’incontro era presente Piero Sardo, Presidente della Fondazione Slow Food e hanno partecipato esponenti del CISAO, della Coldiretti Piemonte, del Consorzio delle ONG piemontesi e del Co.Co.Pa. Leggi Tutto
Thyssen, chiediamo che la sicurezza sul lavoro diventi una priorità per il prossimo governo
Se il giudizio in primo grado ci era sembrato in qualche modo equo, la sentenza di oggi ci getta nello sconforto. Per la Corte d’Appello il rogo della Thyssen non fu omicidio volontario ma omicidio colposo con colpa cosciente, in questo modo le pene ai responsabili vengono notevolmente ridotte. Capiamo e condividiamo la rabbia e la disperazione dei familiari delle vittime. Il dolore per l’incendio della Thyssen è ancora vivo nella nostra città e questa sentenza va ad infierire su quella ferita ancora aperta. Troppo poco è cambiato in questi anni in tema di sicurezza sul lavoro, chiediamo che diventi una priorità per qualsiasi futuro governo.
Cinque anni dalla tragedia Thyssen. Tanti passi indietro sul fronte dei diritti del lavoro
Sono passati cinque anni dalla tragedia della ThyssenKrupp. Nella notte tra il 5 e il 6 dicembre 2007 morirono sette lavoratori nell’acciaieria di corso Regina Margherita a Torino: Antonio Schiavone, Giuseppe De Masi, Angelo Laurino, Roberto Scola, Rosario Rodinò, Rocco Marzo e Bruno Santino. Da quel giorno sono state aperte diverse battaglie sul fronte della sicurezza sui posti di lavoro ed uno dei passaggi più rilevanti è stato il giudizio del tribunale di Torino con il quale vennero condannati i vertici dell’azienda: fu omicidio volontario.
Noi all’epoca sostenemmo con convinzione la costituzione del Comune di Torino quale parte civile. Ad oggi possiamo dire che avevamo ragione perché quella triste data non può e non deve rimanere un giorno di un anno qualunque. Il triste sacrificio di quei sette lavoratori non deve essere stato per nulla. Leggi Tutto
Insostenibili i tagli del Governo ai lavoratori del comparto sicurezza
Il Consiglio regionale del Piemonte questa mattina ha incontrato i lavoratori del comparto sicurezza-difesa, vigili del fuoco e soccorso pubblico. Si tratta dei lavoratori che quotidianamente hanno la responsabilità di garantire servizi fondamentali alla popolazione e che negli ultimi anni sono stati vittime dei tagli economici di governi politici e tecnici.
La questione che più ci preoccupa è quella relativa al sistema pensionistico. Dall’attuale Consiglio dei Ministri sarebbero state cancellate le previsioni di dimezzare gli anni di contribuzione figurative e le penalizzazioni sul sistema di calcolo. Il comparto della sicurezza inoltre è stato privato di risorse utili anche solo a rinnovare il parco macchine, fare rifornimento, comprare carta per gli uffici, ma anche delle risorse umane: è stato applicato il blocco del turnover. Leggi Tutto
SEL a fianco dei lavoratori del comparto della sicurezza
Questa mattina in tutto il Piemonte sono scesi in piazza a protestare contro il Governo i rappresentanti del Silp-CGIL e della CGIL Funzione Pubblica, insieme alle altre organizzazioni sindacali. Questi lavoratori rappresentano il comporta della Sicurezza e della Difesa: Polizia di Stato, Corpo Forestale dello Stato, dei Vigili del Fuoco e della Polizia Penitenziaria.
Davanti alla Prefettura con loro c’eravamo anche noi. Non possiamo che condividere le loro preoccupazioni legate ad eventuali modifiche del sistema previdenziale di questo settore. Leggi Tutto