A sei anni dalla Thyssen: ancora nulla per la sicurezza, quanti altri morti dovranno esserci?
Era da poco passata la mezzanotte quando nello stabilimento torinese della ThyssenKrupp scoppiava un incendio che avrebbe ucciso sette lavoratori: Antonio Schiavone, Roberto Scola, Angelo Laurino, Bruno Santino, Rocco Marzo, Rosario Rodinò e Giuseppe Demasi. Era il 6 dicembre del 2007. A sei anni di distanza è doveroso raccogliere l’invito che il procuratore Guariniello lancia alla classe politica italiana: per prevenire le morti bianche è necessario un piano organizzativo per il controllo della sicurezza e la prevenzione degli incidenti sui luoghi di lavoro. Leggi Tutto