I lavoratori IPLA chiedono risposte al Consiglio regionale e in risposta devono vedere le piazzate dei Fratelli d’Italia

Vitalizio, la maggioranza stroncando l’emendamento Artesio ha perso un’occasione per riacquistare credibilità davanti ai cittadini
Era prevedibile purtroppo: la maggioranza di Roberto Cota ha votato contro l’emendamento alla legge finanziaria della collega Eleonora Artesio in merito al vitalizio dei consiglieri regionali.
Lo ripetiamo da diversi giorni: il Gruppo consiliare di Sinistra Ecologia Libertà con Vendola è favorevole ad un provvedimento del genere come abbiamo ribadito durante la dichiarazione di voto. Avevamo già dato il sostegno all’iniziativa della collega in commissione e ribadiamo che siamo convinti che temi del genere debbano essere affrontati in termini effettivi e non con atti individuali che hanno più una valenza propagandistica che politica. Leggi Tutto
Incontro Ghiglia-Fassino su CSI-Piemonte, qualsiasi atto per privatizzare il consorzio oggi sarebbe illegittimo dal punto di vista formale e politico
Apprendiamo da fonti giornalistiche che nei giorni scorsi si sarebbe tenuto un incontro tra l’assessore regionale Agostino Ghiglia e il sindaco di Torino Piero Fassino: tema di discussione la privatizzazione del CSI-Piemonte.
Pur non avendo avuto fino a questo momento alcun riscontro ufficiale crediamo che se questa notizia fosse confermata aprirebbe un fronte di discussione perché siamo convinti che sia a dir poco discutibile il fatto che un assessore della Giunta Cota possa procedere in un’operazione del genere dato il fatto che attualmente sarebbe legittimato solamente a compiere atti urgenti e indifferibili. Privatizzare il CSI-Piemonte non è un atto urgente e indifferibile. Leggi Tutto
L’annuncio di FIAT non ci sorprende, adesso fondamentale rivedere il sistema industriale dell’automobile piemontese favorendone il rilancio con o senza FCA
Purtroppo non possiamo dirci sorpresi dalla direzione che oggi i vertici della FIAT hanno annunciato di voler intraprendere perché da anni stanno lavorando ad una graduale delocalizzazione delle attività dalla nostra città. Buona parte della classe politica del nostro Paese si è resa complice di questa operazione sia perché non ha contrastato questo progetto, sia perché non è stata in grado di fornire buone ragioni all’azienda per rimanere in Italia.
Non siamo assolutamente d’accordo con chi, banalizzando la discussione nel merito, afferma che l’importante sia mantenere a Torino i siti produttivi perché abbiamo dei dubbi sulle ripercussioni che avrà questa decisione sul nostro Paese dal punto di vista fiscale; sulle ripercussioni che avrà dal punto di vista contrattuale sui lavoratori; perché temiamo che il fatto che l’azienda ora non debba più dare conto esclusivamente a Torino e al nostro Governo possa avere ripercussioni negative sulla contrattazione sindacale peggio di quanto è accaduto già. Leggi Tutto
Proviamo insieme a disegnare il nuovo profilo del nostro Piemonte? Inviateci le vostre 5 priorità a monica.cerutti@monicacerutti.com
Facciamo tesoro degli errori della Giunta Cota per rilanciare nei prossimi cinque anni il Piemonte: vogliamo essere catalizzatori di idee per dare un nuovo profilo alla nostra Regione.
Con certezza non possiamo ancora conoscere la data delle prossime elezioni regionali. I piemontesi saranno chiamati a esprimere un giudizio non solo sull’operato di Roberto Cota, ma anche sulla credibilità del centrosinistra. Al momento quello che sembra essere l’unico punto fermo in questa partita sarebbe la disponibilità di Sergio Chiamparino ad assumersi la responsabilità di capitanare un nuovo esecutivo. La crisi economica della nostra Regione si accompagna purtroppo al vuoto di legittimità e credibilità dell’Istituzione che l’avrebbe dovuta governare. Leggi Tutto