
Il comportamento scorretto di alcuni sindaci non fermerà il diritto ad amarsi delle coppie omosessuali
Sono molto contenta per Luca e Massimo che finalmente hanno potuto realizzare il loro sogno di unirsi civilmente anche se con qualche mese di ritardo, a loro vanno i miei migliori auguri per una vita serena insieme. Leggi Tutto

L’omofobia è sempre dietro l’angolo, noi non abbassiamo la guardia
Sono molto amareggiata per la situazione di stallo che si è venuta a creare a Casale Monferrato sul progetto Comuni Marziani e per i toni di un articolo uscito sul giornale locale Il Monferrato venerdì scorso 20 gennaio. Leggi Tutto

Unioni civili: si accorcia il gap con il resto d’Europa
Ieri un altro passo importante verso i diritti civili è stato fatto. Il Consiglio di Stato ha espresso il suo parere favorevole al decreto ponte sui registri per le unioni civili. Come ha detto la Senatrice Monica Cirinnà, si avvicina sempre di più il giorno in cui potremo mangiare i confetti arcobaleno e, aggiungo io, accorciare un po’ quel gap che ci divide dal resto dell’Europa e dei paesi civilizzati. Leggi Tutto

I primi risultati del nostro lavoro
La fine dell’anno 2014 ci offre l’opportunità di un primo bilancio sulle attività che il nostro Assessorato ha promosso nell’ambito delle deleghe di competenza.
PARI OPPORTUNITA’
A fine 2014, l’Amministrazione regionale ha stanziato un milione di euro a sostegno dei centri antiviolenza e delle case rifugio con la pubblicazione di un bando regionale per l’accesso ai finanziamenti e per il sostegno alle attività a favore delle donne vittime di violenza.
8 marzo a Torino: una scarsa partecipazione politica fa temere che sull’autodeterminazione femminile incombano le piccole o larghe intese. L’ipocrisia sull’obiezione di coscienza un falso problema
Nel corteo per i diritti alle donne dell’8 marzo a Torino registro una scarsa partecipazione politica. Avrei voluto invece incontrare colleghe e colleghi, anche se ci siamo impegnati ad un’adesione senza simboli politici.
Credo che il tema a cui era dedicato l’8 marzo di quest’anno, vale a dire l’autodeterminazione femminile, i diritti delle donne, sia troppo importante e avrebbe dovuto trovare maggiore attenzione anche nelle file della politica.
Non vorrei che i diritti delle donne dovessero passare sotto traccia, ed essere sacrificati sull’altare di piccole o larghe intese, presenti o future. Leggi Tutto