Bene al nuovo corso interno al CSI-Piemonte, ma la privatizzazione non è un approdo ineluttabile
Non possiamo che accogliere con moderato ottimismo il nuovo corso che sembra prendere piede in merito al futuro del CSI-Piemonte. Porre attenzione alla competenza di chi gestirà il consorzio, oltre che ai suoi operatori, è sintomo di una ritrovata fiducia nelle potenzialità di una struttura che, se sfruttata a dovere, potrà rivelarsi una risorsa per la nostra Regione. Ogni ragionamento però deve partire dalla salvaguardia di tutti i posti di lavoro e l’impegno assunto dall’assessore Ghiglia in merito non può che farci piacere. Leggi Tutto
Parliamo del CSI Piemonte e dell’informatica pubblica piemontese, non delle singole persone
Purtroppo sul CSI-Piemonte continuano ad alimentarsi dibattiti che risultano essere surreali, continuando ad eludere le questioni principali, vale a dire dove si vuole indirizzare l’informatica pubblica piemontese, promuovendo l’innovazione e il rinnovamento della PA, e di conseguenza quale possa essere un concreto piano industriale per il consorzio.
Noi abbiamo presentato una proposta di legge, provando a dare delle risposte a questi quesiti. Purtroppo la proposta giace in commissione con il disegno di legge pluri-rimaneggiato della giunta, bloccato da veti contrapposti nella maggioranza del Consiglio regionale. Leggi Tutto
La politica non può nominare il nuovo direttore del CSI-Piemonte. Si faccia un bando ad evidenza pubblica
Da fonti giornalistiche apprendiamo che sarebbe cosa praticamente fatta l’allontanamento di Stefano De Capitani da direttore del CSI-Piemonte. A nostro avviso è adesso che deve iniziare il percorso di risanamento e rilancio del consorzio pubblico regionale.
Siamo convinti che il sostituto di De Capitano non possa e non deba essere frutto di una nomina politica, piuttosto di un bando ad evidenza pubblica, come avvenne per lo scorso mandato e per l’agenzia digitale. Leggi Tutto
Sanità, tagliamo le reti di interesse e tessiamo nuove reti digitali: Cota abbandoni le federazioni e avvii il processo di informatizzazione del sistema sanitario
Due notizie in parallelo: da una parte la Giunta regionale che persiste nel difendere le Federazioni sanitarie; dall’altra la sottoscrizione del Protocollo d’intesa con le organizzazioni sindacali degli operatori socio sanitari per l’introduzione dal 30 giugno delle ricette on line. In un caso si cercano di difendere le reti di interesse, nell’altro si compie un primo passo verso l’informatizzazione del sistema sanitario regionale. Spreco di risorse pubbliche contro vera razionalizzazione del capitale speso e investito. Leggi Tutto
IRPEF, CSI e IPLA tre emendamenti al Bilancio sui quali non siamo disposti a trattare
Aveva detto che non avrebbe alzato le tasse ai piemontesi, è alleato del partito che non mette mai le mani dentro le tasche degli italiani, ma nella legge di Bilancio che ci apprestiamo a discutere in aula è previsto l’aumento dell’IRPEF: Cota e i suoi sono l’esempio della peggior politica, quella che promette in campagna elettorale e non mantiene una volta occupata la poltrona. Dopo aver festeggiato il giorno della liberazione italiana, dobbiamo impegnarci per liberare anche il Piemonte dalla pessima gestione politica del centrodestra. Leggi Tutto