ATC, partire dalla situazione di Asti per intervenire su un sistema che deve essere cambiato prima che esploda
La vicenda che coinvolge il direttore dell’istituto Case Popolari di Asti ci inquieta ed evidenzia come sia necessario mettere mano al più presto al sistema dell’Agenzia Territoriale per la Casa. Non ci vogliamo addentrare dentro la vicenda personale e giudiziaria che non è compito nostro commentare, ma i fatti contestati sollevano un problema amministrativo specifico che deve essere affrontato.
Siamo convinti che un impegno per la prossima amministrazione debba essere quello di riorganizzare le singole ATC effettuando una razionalizzazione delle aziende provinciali in un’unica struttura, e rivedendo anche la gestione delle aziende partecipate dalle Atc, che solo a Torino sono cinque e non ci convince l’organigramma aziendale che le sostiene. Leggi Tutto
Questa politica mi fa tristezza
Provo tristezza nel guardare il non incontro fra Matteo Renzi e Beppe Grillo, in cui vedo da una parte e dall’altra una prepotenza e supponenza, tutta al maschile, e non mi affascina la discussione su chi ha vinto fra i due, perché ha perso la Politica.
Provo tristezza nel sapere che 4 senatori del Movimento 5 Stelle vengono espulsi perché non hanno condiviso come sia stato gestito politicamente l’interlocuzione con il Presidente del Consiglio.
Provo tristezza che a decretarlo sia la Rete e non riesco a non pensare a immagini del passato in cui si chiedeva alla folla nell’antica Roma di pronunciarsi col pollice verso o alzato sulla sorte di un gladiatore sconfitto. Leggi Tutto
Il Governo trovi una soluzione per i dipendenti delle cooperative di pulizia delle scuole. Il PD oltre a fare dichiarazioni, si ricordi che è il partito che governa
Il Gruppo consiliare di Sinistra Ecologia Libertà con Vendola in Regione Piemonte ha voluto portare la propria solidarietà ai dipendenti delle cooperative che si occupano della pulizia delle scuole di Torino che, nonostante la pioggia battente, anche oggi hanno mantenuto saldo il presidio di protesta davanti al Comune.
Nelle stesse ore in cui il Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, iniziava il suo mandato visitando un istituto scolastico italiano, questi lavoratori erano impegnati nella salvaguardia del loro impiego messo in discussione dalla previsione di licenziamento o di riduzione drastica di orario. Il nostro auspicio è che la proroga di un mese del provvedimento sia reale, ma chiediamo al Governo e al partito di maggior responsabilità degli ultimi due esecutivi, il PD, che alle parole seguano i fatti. Le soluzioni devono essere di tipo strutturale, la gestione dell’emergenza non basta per risollevare le sorti di questo Paese. Leggi Tutto
Il report di Coppola sulla cultura ribadisce l’importanza del settore per l’economia piemontese. Con la prossima amministrazione regionale diventi un vero e proprio distretto produttivo
Il report sulla cultura dell’assessore regionale Michele Coppola è utile perché serve a delineare lo stato di salute del settore in Piemonte: è vero, si tratta di una vera e propria nuova fabbrica di lavoro con una funzione di crescita sociale e civile che crea benessere non solo per gli effetti sul Prodotto Interno Lordo, ma anche su quelli del Benessere Equo e Sostenibile (BES).
I dati che riporta il report di Coppola sono importanti: 700.000 visitatori per la Reggia di Venaria; 4 milioni di euro di pernottamenti per il Salone del Libro e 2 milioni in shopping; 16 milioni di euro di ricadute per il Piemonte dalle produzioni della Film Commission; 540.000 visite per il Museo Egizio; oltre 90.000 associati per l’Abbonamento Musei Torino Piemonte. Leggi Tutto
Agrati, la priorità deve essere il lavoro: il Governo convochi l’azienda al più presto e impedisca che venga messo in atto un massacro sociale
Nelle stesse ore in cui il nuovo Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, faceva il suo esordio al Senato citando Gigliola Cinquetti, a Torino un’azienda, l’Agrati, confermava la decisione di chiudere lo stabilimento di Collegno lasciando a casa 82 lavoratori. Se l’ex sindaco di Firenze non l’avesse ancora capito perché troppo impegnato nella scalata verso la vetta del potere, il problema principale di questo Paese è la questione lavorativa.
Il Governo si è preso l’impegno di chiudere entro febbraio la partita delle Riforme, bene, noi crediamo che domani stesso l’esecutivo debba convocare i vertici dell’Agrati per riaprire una partita che non può essere chiusa in questo modo. Leggi Tutto