Quelle di Calderoli furono parole incivili e cariche di odio: il Senato non lo difenda
“Quando sulla Rete vedo venire fuori la Kyenge, io resto secco. Io sono anche un amante degli animali, per l’amor del cielo, però quando vedo uscire delle sembianze da orango, io resto ancora sconvolto” – così il senatore della Repubblica, Roberto Calderoli, aveva tuonato a una festa della Lega Nord a Treviglio. Leggi Tutto