Rinviato a giudizio il fantino che cavalcava il cavallo che l’anno scorso morì durante il Palio di Asti
E’ arrivata ieri la notizia della richiesta di rinvio a giudizio di Jonatan Bartoletti, il fantino che il 15 settembre scorso secondo il sostituto procuratore Laura Deodato provocò la morte di Mamuthones, il cavallo con il quale stava partecipando al Palio di Asti.
Bartoletti, conosciuto nell’ambiente come Scompiglio, è il simbolo di un sistema antico che dovremmo avere la forza di superare. Con buona probabilità quello del fantino di Pistoia è solamente un tragico errore indotto dalla voglia di vincere sulle spalle della sofferenza di un povero cavallo. Bartoletti non era al suo primo palio, anzi il suo palmares è ricco di vittorie compresi due primati al Palio di Siena, ma è caduto nell’ingenuità di voler portare l’animale al massimo dello stress in un momento della gara non idoneo. Leggi Tutto
La Procura apre un’inchiesta sull’incidente mortale al Palio di Asti
Dopo il gravissimo incidente costato la vita di un cavallo ci eravamo chiesti cosa non fosse andato per il verso giusto durante il Palio di Asti, presentando come Gruppo consiliare di Sinistra Ecologia Libertà con Vendola in Regione Piemonte un’interrogazione per sapere se fossero state seguite tutte le prescrizioni normative previste dalla legge.
In riferimento alla nostra interrogazione la direzione Sanità Pubblica, Settore prevenzione e veterinaria con l’ausilio del dipartimento di prevenzione dell’ ASL AT, ha fatto sapere quanto segue:
La suddetta manifestazione si è svolta in conformità a quanto previsto dalle Ordinanze dal D.P.C.M. 28 febbraio 2003, dalle “Linee guida regionali inerenti l’utilizzo di equidi nelle manifestazioni popolari” e dal vigente Regolamento Veterinario del Palio di Asti 2013. Leggi Tutto
Basta allo sfruttamento degli animali: quanti cavalli devono ancora morire prima di mettere in discussione certe manifestazioni? Presentata un’interrogazione in Regione sul Palio di Asti
Quanti animali devono essere ancora sacrificati al divertimento delle persone prima di poter mettere in discussione alcune delle attuali manifestazioni ad evocazione storica? Quando la sensibilità comune consentirà alle istituzioni di avere rispetto per la vita di un cavallo e per quella che è la sua vera natura? La decisione del Consiglio del Palio di Asti di riproporre oggi la gara dopo il gravissimo incidente che è costato la vita di un cavallo ci ha lasciato senza parole.
Crediamo che nel rispetto di quella che è una tradizione che si vuole salvaguardare sarebbe stato meglio prendere atto di quello che è accaduto e aprire una discussione su quello che dovrà essere il futuro di queste manifestazioni. Leggi Tutto
Sulle Province la Regione Piemonte decide di non decidere. La maggioranza è sempre più spaccata. Sconfessato il quadrante di Cota
Come ci si poteva attendere il voto del Consiglio regionale ha riservato delle sorprese: un cambio di rotta totale rispetto al parere del CAL. L’ipotesi del quadrante è stata rivista con il mantenimento delle Province di Asti, Biella e Vercelli. Le uniche “sacrificate” sono Biella e Vco.
Noi eravamo critici sull’ipotesi del quadrante. Questa scelta a nostro avviso era sbagliata perché dettata più da logiche di rappresentanza politica che dalla necessità di riorganizzare in modo omogeneo la struttura delle Province piemontesi. Leggi Tutto
Nichi Vendola: “Cercano di mettermi tra i farabutti, ma la mia è un’altra storia”
Nichi Vendola venerdì 13 aprile è stato in Piemonte a visitare Caselle, Cuneo, Asti e Alessandria. E’ stato il momento per parlare con le persone. Ha voluto discutere anche delle vicende degli ultimi giorni, ma si è concentrato soprattutto su quello che in Italia la Politica deve fare: sostegno al welfare, ai lavoratori, ai giovani, agli anziani, ai pensionati, lotta alla corruzione. L’obiettivo deve essere dare speranza alla gente attraverso la buona politica che deve essere in grado di amministrare i comuni in modo sostenibile.