#LifeSeekers: un appello di Network United contro i populismi

Il 17 giugno verrà lanciata la nuova campagna contro il razzismo promossa dal Network United, si chiama #LifeSeekers e anche questa volta viene lanciata una sfida culturale contro la narrazione populista sulla migrazione dei rifugiati. I giovani in prima linea che con dati e fatti cercheranno di dimostrare come a una certa politica torni utile utilizzare i migranti come capro espiatorio dei problemi che quotidianamente siamo tenuti ad affrontare.

Una campagna sociale e social alla quale ho voluto aderire per ribadire l’importanza del ruolo che la buona politica può avere per battere i populismi. Le ragazze e i ragazzi europei hanno subito in prima persona gli effetti della crisi economica del 2008, ma nonostante ciò non hanno alcuna intenzione di assecondare chi vorrebbe utilizzare i drammi dei profughi per nascondere sotto il tappeto la non efficacia delle politiche economiche dei vari Stati.

L’Europa per i ragazzi e le ragazze è un’opportunità e i giovani europei non possono smettere di beneficiare di frontiere aperte e programmi europei di scambio di giovani. La tragedia dei migranti non deve essere utilizzata per coprire i fallimenti politici degli ultimi decenni. #LifeSeekers vuole invece promuovere una discussione onesta, trasparente e inclusiva sui problemi che devono affrontare i giovani di oggi, evitando il panico, la paura e l’odio.