La Regione intervenga sulla discriminazione all’asilo di Borgomanero
Apprendiamo con stupore e preoccupazione della decisione di come la direzione didattica di Borgomanero abbia stabilito i requisiti per la graduatoria di accesso della scuola materna locale: prima gli italiani e poi gli stranieri.
Siamo consapevoli delle difficoltà economiche e logistiche che vive la scuola pubblica in questo momento storico del Paese, ma rimaniamo fermamente convinti che sia inaccettabile una discriminazione del genere. Non si possono infatti penalizzare i bambini, nello specifico sarebbero una trentina, solo perché non hanno la cittadinanza italiana. Tra l’altro la delibera che è stata votata dai rappresentanti degli allievi e degli insegnanti infrange la legge che prevede un accesso paritario all’interno delle scuole per chiunque, a prescindere dalla nazionalità.
Se mancano gli spazi per la scuola la Regione dovrà impegnarsi per porre rimedio e sin da subito cercheremo di chiarire il problema, ma non è accettabile che si discrimino i bambini in alcun modo. La decisione presa a Borgomanero non è giusta. Ci aspettiamo che chi di dovere ponga immediatamente riparo a questo errore senza dar vita altre polemiche inutili.