I lavoratori IPLA chiedono risposte al Consiglio regionale e in risposta devono vedere le piazzate dei Fratelli d’Italia

L’ansia dei lavoratori IPLA cresce mentre i consiglieri di maggioranza si impegnano in teatrini che fanno solamente perdere tempo ai lavori d’aula: davanti alla peggiore imitazione della commedia all’italiana la misura è colma.

Questa mattina davanti a palazzo Lascaris erano in presidio i 48 dipendenti dell’IPLA che chiedevano di approvare entro domani atti utili al rilancio della loro attività. Si tratta di lavoratori che sono in cassa integrazione e che stanno attendendo solamente che il Consiglio regionale approvi lo stanziamento di risorse adeguate al piano di rilancio dell’Istituto. 

Poche ore dopo dentro l’aula del Consiglio regionale i consiglieri di Fratelli d’Italia Augusta Montaruli e Franco Maria Botta davano vita ad una delle peggiori imitazioni della commedia all’italiana obbligando il Presidente del Consiglio a interrompere i lavori: tutto ciò è inaccettabile.

Evidentemente alcuni esponenti del centrodestra sono convinti che le elezioni siano vicine e hanno iniziato il periodo di campagna elettorale: vogliamo ricordare loro che dovrebbero mettere davanti a tutto l’interesse dei piemontesi e quindi anche di quei 48 lavoratori dell’IPLA che questa mattina erano fuori da palazzo Lascaris.

Noi, come più volte negli ultimi due anni abbiamo ribadito, faremo di tutto per fare in modo che venga delineato il prima possibile un piano di rilancio dell’Istituto per le Piante da Legno e l’Ambiente anche con l’approvazione di emendamenti che permetterebbero il trasferimento di risorse per le attività 2014 IPLA oltre quelle già in fase di conferimento.