• Diventare tutore di minori stranieri non accompagnati, un’opportunità di cittadinanza attiva. Anche in Piemonte è attivo il bando

    Domani si terrà al Campus Einaudi di Torino un seminario durante il quale la Garante regionale per l’infanzia e l’adolescenza presenterà il “Bando aperto per la selezione e formazione di tutori volontari per minori stranieri non accompagnati“. Accogliere e includere vuol dire anche metterci la faccia in prima persona. È questo quel che viene chiesto a chi vuol diventare tutore volontario di minori stranieri non accompagnati. Si chiede coraggio e un impegno che può diventare un’opportunità di cittadinanza attiva.

    Il bando in questione sarà permanente e ha lo scopo di dare attuazione alla legge 47 del 2017 “Disposizioni in materia di misure di protezione di minori stranieri non accompagnati. Secondo i dati del Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione al 13 luglio 2017 in Italia erano arrivati 9.761 minori; nel 2016 sono arrivati 25.846 minori, nel 2015 ne sono arrivati 12.360 e nel 2014 sono stati 13.026.

    I tutori di questi ragazzi lo faranno in modo gratuito, quindi non riceveranno alcun compenso, e avranno il compito di curare l’interesse del minore dal punto di vista legale a quello sanitario. Al minore è necessario assicurare condizioni di vita adeguate alla sua età, che comprendano protezione, benessere e sviluppo sociale.

    L’incontro aperto di domani si terrà al Campus Einaudi presso l’Aula A4 in Lungo Dora Siena 100 A alle 17.

Commenti chiusi