Cota avrebbe dovuto indire subito le elezioni dopo il pronunciamento del Consiglio di Stato. Peccato che sia stato necessario di nuovo l’intervento del Tar
Questa sera il Tar ha messo la parola fine alla situazione di incertezza che la Regione Piemonte sta vivendo.
Dovrà essere indetto il voto dallo stesso Cota entro 7 giorni o in caso di inadempienza lo dovrà fare la prefetto, Paola Basilone.
Non possiamo non manifestare amarezza che si sia dovuti giungere a questo punto.
Avrenno preferito che quest’ultima parte della legislatura fosse giocata dalla sola politica, senza un ulteriore intervento della magistratura.
Noi ingenuamentre abbiamo pensato che Cota indisse subito le elezioni dopo il pronunciamento del Consiglio di Stato.
Così non è stato e una legislatura nata male finisce peggio.