• Come la mette Grillo con Milena Gabanelli giornalista e della Rai? ….Il ponte Prodi

    Tutta la nostra attenzione è concentrata sull’esito del voto del Presidente della Repubblica, consapevoli che le partite in gioco sono tante, dal futuro dell’attuale parlamento ad una possibile variazione dell’attuale geografia politica.

    Ieri abbiamo assistito con un certo imbarazzo alla rissa nel PD, oggi il M5S incorona Milena Gabanelli come la propria candidata al Quirinale. Felice che sia una donna la proposta. Secondo Beppe Grillo è il simbolo della lotta ai poteri forti, ma come la mette che sia una giornalista e della Rai? Finora il M5S non ha avuto parole tenere nei confronti dei giornalisti, seppur Milena Gabanelli possa rappresentare un’eccezione. Nello stesso tempo mi sembra che finora il movimento non abbia affatto considerato la Rai un bene pubblico da salvaguardare.

    Faccio queste considerazioni perché la realtà è più complessa delle semplificazioni a cui il M5S ci ha abituati, incurante spesso di quella coerenza a cui invece richiamano coloro che fanno parte della politica più tradizionale. A cui tra l’altro può essere ricondotto lo stesso Romano Prodi, che seppur non tra i primi scelti, ha comunque ottenuto una sorta di legittimazione da parte del M5S, e dunque costruito un ponte con il centrosinistra.

    Proprio in virtù di questa apertura è più che mai auspicabile che ora PD e SEL applichino il cosiddetto “metodo Boldrini” con una candidatura che spiazzi e possa ottenere un consenso anche fra il M5S. In questa direzione non vanno né Amato né Marini, potrebbero Prodi e Rodotà, o meglio una donna autorevole, magari una costituzionalista….

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