Parere negativo sui criteri delle borse di studio. Ennesimo colpo durissimo al diritto allo studio
Oggi in Consiglio solo alcune delle richieste degli studenti, che possiamo definire marginali, sono state accolte, nonostante la serietà e il lavoro competente con cui sono state elaborate.
In particolare, risultano garantiti l’esonero delle tasse universitarie e il diritto a un pasto giornaliero gratuito per gli studenti esclusi per media dall’idoneità. E sono stati eliminati gli effetti distorsivi delle cosiddette ‘attività alternative’, di cui non viene riconosciuto un punteggio. Leggi Tutto
CIG, allarme senza precedenti. Da Letta ci attendiamo equità ed equilibrio: meno opere inutili e più sostegno ai lavorati in crisi; meno tasse sempre ai soliti e più sacrifici per i redditi alti
L’allarme lanciato dall’assessora al Lavoro della Regione Piemonte Claudia Porchietto deve indurre tutti ad una seria e approfondita riflessione sulle priorità della destinazione dei fondi statali.
In un momento tanto delicato dal punto di vista economico devono essere garantite le risorse per gli ammortizzatori sociali. La cassa integrazione in deroga è un diritto dei lavoratori e tutti devono poterne usufruire. Non nascondiamo la nostra preoccupazione: se venisse confermato che ci sono solo 500 milioni di euro da dividere tra le regioni per la cassa in deroga si aprirebbe un allarme in Piemonte senza precedenti.
Le risorse basterebbero solo fino a luglio, e dopo? Da Letta ci attendiamo equità ed equilibrio: meno opere inutili e più sostegno ai lavorati in crisi; meno tasse sempre ai soliti e più sacrifici per i redditi alti. Il Governo studi un piano per l’emergenza.
Non parliamo più di Città della Salute e della Scienza di Torino nei programmi operativi 2013-2015
Nessun chiarimento è oggi arrivato in Commissione Sanità del Consiglio Regionale sul futuro della nuova azienda “Città della Salute e della Scienza di Torino”.
Ricordiamo che nella relazione del tavolo Massicci del 4 aprile 2013 si rappresentava “la necessità di ricevere chiarimenti in merito allo status della costituenda Azienda Città della Salute e della Scienza di Torino, con particolare riferimento ai tempi e alle modalità di attivazione, ai rapporti con l’università”, nonché “relativamente alle modalità di gestione di eventuali controversie tra gli organi delle Federazioni Sovrazonali con quelli di ciascuna Azienda sanitaria.” Leggi Tutto
A due anni dalla vittoria referendaria sull’acqua restano la grande partecipazione e la lotta
A ribaltare l’esito del Referendum sull’acqua pubblica, e sugli altri servizi pubblici, ci hanno provato prima Berlusconi e poi Mario Monti, a due anni dalla vittoria referendaria ci restano la convinzione che la logica del profitto non deve inquinare il bacino dei beni comuni e che la lotta contro le privatizzazioni incontrollate non è ancora finita.
Il 12 e 13 giugno del 2011 la rivoluzione dei beni comuni venne legittimata da 27 milioni di italiani che con il voto dichiararono la propria convinzione che l’acqua deve essere pubblica. Già un mese dopo le lobby del profitto cercarono di ribaltare l’esito referendario: fu il Governo Berlusconi a riproporre la stessa norma che con il referendum venne abrogata, la Corte Costituzionale un anno dopo bloccò questa manovra. Leggi Tutto
Sospesi in commissione i criteri per le borse di studio. Blocchiamo l’emorragia di studenti dal Piemonte
Oggi la mobilitazione degli studenti con le opposizioni del Consiglio regionale ha ottenuto un risultato: la sospensione in commissione cultura con spostamento a lunedì della votazione dei criteri dei bandi di concorso per l’assegnazione delle borse di studio agli studenti universitari.
Non si è trattato della solita manfrina, come ha sostenuto l’assessore Molinari, di cui sono protagonisti gli studenti che ogni anno inscenano una protesta contro l’amministrazione regionale.
Per le scelte dell’anno scorso ben 8000 borsisti risulterebbero usciti dal nostro sistema universitario per tornare nelle loro regioni. Leggi Tutto