
La Regione interviene sulla circoncisione, si può fare al Maria Vittoria
Oggi a Parco Dora ho portato i saluti della Regione alla comunità islamica, che si appresta a vivere un giorno speciale: la festa della fine del digiuno.
Da parte mia e del presidente Sergio Chiamparino, c’è tutta la disponibilità e la volontà di garantire a tutti i cittadini piemontesi il massimo rispetto del proprio credo, dando la possibilità di osservare regole e scelte che garantiscano pluralità e conoscenza. Ciò costituisce la base di una comunità pacifica, in cui la differenza é un valore.
É importante affermarlo in un periodo come questo, dove sembra prevalere l’intolleranza, la diffidenza, la paura verso ciò che non si conosce. La Regione Piemonte sta lavorando con coerenza e concretezza per una cultura del rispetto e della relazione. Per questo siamo intervenuti, per esempio, sulla pratica della circoncisione rituale. A Torino é possibile praticarla a partire da quest’anno presso l’ospedale Maria Vittoria, purché il bambino abbia compiuto i sei mesi. Abbiamo proposto alle moschee di raccogliere le richieste per capire come dimensionare il servizio.
Questo é un esempio concreto, ma tanti sono i punti di incontro e relazione, tra la nostra istituzione e la comunità musulmana. Oggi si chiude un mese intenso, di preghiere, di solidarietà , di perdono, di doni. Oggi é un giorno di gioia. Buona festa alle vostre famiglie, con i vostri vicini.
As-salāmu ʿalaykum
Eid Mubarak