L’assessore Ravello chiarisca la sua posizione sulla ZTL torinese. Vuole allargare l’intervallo temporale di blocco della circolazione?

Oggi nella Commissione Ambiente del Consiglio Regionale, l’assessore Ravello incalzato sui provvedimenti in atto per migliorare la qualità dell’aria ha affermato che l’amministrazione comunale torinese non ha rispettato i parametri previsti dalla passata giunta regionale e dunque non avrebbe intenzione di dare il contributo previsto di 700 mila euro.

Ricordiamo all’assessore che la proposta comunale è stata quella di sostituire con le tre ore al mattino controllate dalle telecamere un blocco su tutta la giornata senza telecamere, considerando che un accesso controllato più breve abbia un impatto più efficace e meno traumatico per i cittadini.

Ora l’assessore dovrebbe chiarire quali siano le sue intenzioni: vuole che il Comune allarghi temporalmente il periodo di blocco giornaliero per rispondere ai passati criteri regionali?

Sembra un paradosso da parte di chi finora si è sempre schierato con  il partito degli automobilisti.

Siamo d’accordo con lui che sia fondamentale incentivare il trasporto pubblico: allora la giunta confermi gli investimenti programmati dalla passata amministrazione e chiarisca la sua posizione sulla ZTL torinese.